Piatti tipici del Lago di Como: ecco cosa mangiare nei territori del Lario

Avete in programma una gita sul lago di Como e vi state chiedendo quali siano i piatti tipici che dovete assolutamente mangiare?

Vi capiamo, in fondo il Lario è un vero e proprio gioiello, incastonato tra le montagne lombarde, che sa regalare panorami stupendi, ma anche grandi piaceri al palato: dal pesce, al formaggio, passando per i salumi, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Dal lago all’alpeggio: tutto il meglio dell’offerta gastronomica lariana

La lista del “cosa mangiare sul lago di Como” sarebbe davvero lunga, e allora lasciatevi consigliare da noi di Navigazione Laghi che il Lario lo conosciamo bene, perché lo ammiriamo dai ponti dei nostri battelli che solcano ogni giorno le sue acque.

 Vediamo subito, quindi, le migliori proposte enogastronomiche che il lago regala, divise per categorie:

• Il pesce di lago: alla base dei principali piatti locali c’è lui, il pesce. O meglio, loro. Perché la varietà di pescato che trovate nel Lario offre decisamente l’imbarazzo della scelta tra persici, salmerini, lavarelli, agoni, alborelle, lucioperca e trote cucinati nei modi più vari e gustosi. Un piatto su tutti? Il missultìn, o agone essiccato, un piatto per palati forti, ma sicuramente da provare.
• I formaggi: tra formaggi vaccini e di capra, prodotti sul lago o in quota, la proposta della zona è varia e saporita. Potrete scegliere tra il Formaggio d’Alpe, il Nostrano, il Magro di Bellagio, la Semuda, il Fiorone della Valsassina, la Ricotta del Lario, lo Zincarlin, il Lariano, la Casoretta della Val d’Intelvi… Un piatto tipico per gustarli al meglio? Sua maestà la polenta uncia, ovviamente.
• Carne e salumi: rimanendo in tema polenta, la si può accompagnare anche con la carne. Tra un assaggio di salsiccia Luganega e uno di Verzini, tra un panino con mortadella di fegato e un piatto di Bresaola IGP, a farla da padrone in zona sono però i salami: il salame di testa, quello di capra e il salame di filzetta. Ma il piatto da non perdere è sicuramente la casoeula, dove carne di maiale e verze compongono uno dei grandi classici della cucina lombarda e lariana.
• Olio: terreno collinare e clima mite sono perfetti per la coltivazione di ulivi e per la produzione di eccellenze come l’Olio dei Laghi Lombardi e il Lario DOP. Pensate: è dal tempo degli antichi coloni greci che qui si coltivano terreni a ulivo. Non resta che tagliarsi una bella fetta di pane e gustarsi l’olio del Lario in purezza.
• Dolci e pane: e a proposito di fette di pane, una curiosità: la Ciabatta è stata creata per la prima volta nel comasco. Ma con la farina, qui in zona, si fa ben altro che pane e polenta. I dolci da provare assolutamente, infatti, sono la Miascia (torta di pane), il Braschin (focaccia dolce), il Paradello con le mele (frittella di mele), il Pan de Mej (focaccia dolce al sambuco), il Pan Mataloch (la versione di Bellagio del panettone natalizio), la Resta (il dolce pasquale per eccellenza con canditi e uvetta) e i Nocciolini di Canzo (biscotti di nocciola, albumi e zucchero a velo).

Il tutto, ovviamente da accompagnare con le eccellenze enologiche del Lago di Como, la cui selezione di vini pregiati, prodotti nell’alto lago di Como e sulle colline, offre vitigni bianchi come Verdese, Chardonnay, Pinot Bianco e Riesling, e rossi come Barbera, Cabernet, Sauvignon, Merlot, Marzemino, Croatina, Sangiovese e Schiava.

Mangiare e navigare sul Lago di Como. What else?

Insomma, il Lago di Como rappresenta un paradiso enogastronomico originale e variegato, in grado di affascinare con sapori autentici e panorami mozzafiato. I prodotti locali, le specialità gastronomiche e i vini pregiati rendono questa zona ideale per un’esperienza culinaria unica e da ricordare.

Per esplorare il Lago di Como da una prospettiva nuova, i battelli di NaviComo rappresentano i compagni ideali, perché sapranno farvi scoprire tutte le meraviglie paesaggistiche e portarvi nei borghi affacciati sul lago, dove poter gustare i piatti tipici che i territori del Lario hanno da offrire.

Un emozionante e indimenticabile tour in battello offre, infatti, la possibilità di ammirare gli incantevoli luoghi dove nascono le tradizioni enogastronomiche del lago e di apprezzarne i particolari sapori.

E allora, riusciamo quasi a vederlo il buon George Clooney che, dal terrazzo di Villa Carlotta, assaporando tutte queste prelibatezze, in un italiano stentato, pronuncia poche semplici parole: “Mangiare sul Lago di Como: what else?”

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